Gruppo cristallografico: p6
M. C. Escher: Divisione regolare del piano, foglio 56. Baarn, novembre 1942.
J. S. Bach: WTK, vol.2, Fuga in re magg.
Due sagome nastriformi indipendenti si aprono attraverso rotazioni di 60° e 120°,
ed unendosi formano la sagoma di una nuova lucertola.
Questa, ruotando cinque volte di 60° forma un sestetto di lucertole ben
incastrate una nell'altra.
Rotazioni di 120° di questo sestetto formano una tassellazione più ampia.
Un minuetto di animaletti evidenzia ancora le rotazioni della tassellazione.
E' poi la volta della graduale trasformazione delle lucertole nella forma geometrica
più semplice dell'aquilone (due triangoli emiequilateri accostati per l'ipotenusa)
e poi ancora si ritorna alle lucertole.
Attraverso alcune traslazioni la tassellazione viene ancora ampliata. Altri balzi
delle lucertole (sei diverse schiere) evidenziano ulteriormente la presenza di traslazioni
all'interno della tassellazione.
Infine le lucertole prendono il volo lasciando sul piano solo la lucertola di
partenza, che si ritrasforma in aquilone.
Vai al video